Collegare correttamente una pompa di calore richiede attenzione a diversi elementi quali il percorso dell’acqua, lo schema idraulico e alla sua posizione rispetto alla filtrazione. Per capire bene come collegare la pompa di calore alla piscina, bisogna prima di tutto inserire l’unità nel punto in cui l’acqua esce dal filtro, dirigendola verso la pompa di calore e facendola rientrare nelle bocchette.
Prima di procedere, è utile conoscere i passaggi fondamentali necessari per il collegamento della pompa di calore alla piscina, comprendendo bene lo schema di collegamento pompa di calore-piscina e valutare il miglior punto di installazione.

Dove si monta la pompa di calore nel circuito della piscina?
La pompa va collocata all’uscita del filtro, nel tratto in cui l’acqua pulita torna verso le bocchette. Questo posizionamento assicura che l’impianto lavori con acqua priva di impurità, proteggendo lo scambiatore interno. Il corretto posizionamento della pompa di calore prevede anche di prestare attenzione alla distanza di ventilazione, indispensabile per garantire un flusso d’aria adeguato.
Per eventuali dubbi su modelli e potenze, visita la sezione dedicata del sito di Zefiro dove puoi trovare le pompe di calore per piscina più adatte alle tue esigenze.
Serve un bypass per collegare la pompa?
Certo: un bypass per piscina è consigliato perché permette di deviare parte della portata verso la pompa di calore, regolandone il flusso. Il kit bypass per pompa di calore facilita la gestione della portata dell’acqua, consente di fare manutenzione senza interrompere la filtrazione e migliora la resa termica dell’impianto.

Qual è lo schema di collegamento corretto?
Lo schema ideale prevede che l’acqua esca dal filtro, passi attraverso il bypass e poi entri nella pompa di calore, per rientrare infine nelle bocchette di skimmer e mandata. In questo modo l’acqua circola nel circuito idraulico della piscina in modo efficiente e continuo. Lo schema di collegamento si basa sempre su questo principio.
La pompa di calore va collegata prima o dopo il filtro?
Va collegata dopo il filtro, mai prima. La pompa di filtrazione deve sempre inviare acqua pulita allo scambiatore. Questo riduce usura, blocchi e garantisce un ciclo termico stabile.
Come collegare la pompa alla filtrazione della piscina?
Il collegamento avviene attraverso il bypass installato nel tratto che segue il filtro. Il flusso viene parzialmente deviato verso la pompa di calore e poi reimmesso in vasca. La chiave è mantenere un equilibrio tra filtrazione e ricircolo termico. Se non conosci la potenza necessaria, puoi approfondire nella guida che trovi sul nostro blog dedicata a quanti kw per riscaldare una piscina, molto utile per verificare se l’impianto è dimensionato correttamente.

Quali tubazioni servono per installare una pompa di calore piscina?
Per installare la pompa di calore piscina sono generalmente utilizzate tubazioni piscina da connessioni 32/38/50 mm, compatibili con la maggior parte dei modelli domestici. La scelta dipende dal volume della vasca e dal flusso necessario. In caso di dubbi, è sempre opportuno seguire le indicazioni del produttore.
Come verificare se il collegamento della pompa di calore è corretto?
Per essere sicuro che tutto funzioni, controlla che la pompa riceva acqua pulita, che la temperatura aumenti progressivamente e che non ci siano perdite nel tratto di entrata o uscita. L’ installazione della pompa di calore piscina deve essere stabile, ventilata e con flusso costante. Se l’acqua non circola correttamente, la pompa va in blocco o riduce la resa, segnale che il collegamento va rivisto. Per scoprire come sfruttare l’impianto al massimo e allungare la durata di utilizzo della piscina, leggi l’articolo in cui si parla dell’utilità della pompa di calore per prolungare stagione piscina.



