Determinare la potenza della pompa di calore piscina è estremamente importante per mantenere la temperatura dell’acqua costante e ottimizzare i consumi energetici. Per calcolare la potenza della pompa di calore piscina bisogna sapere il volume della vasca, la zona climatica in cui è installato l’impianto e la temperatura desiderata dell’acqua.
Da queste informazioni si può ricavare il numero di kW necessari per m³ d’acqua, dato indispensabile per un corretto dimensionamento della pompa di calore piscina.
Da tecnico specializzato nel settore piscine, ho seguito decine di installazioni residenziali: un dimensionamento corretto fa davvero la differenza sui tempi di riscaldamento, sul risparmio energetico e sulla durata dell’impianto.
Quanti kW sono necessari per riscaldare una piscina?
Il calcolo dei kw dipende da tre fattori principali: volume della vasca, zona climatica e copertura isotermica (piscina coperta o scoperta).
Per ogni m³ d’acqua si considerano generalmente da 0,2 a 0,3 kW necessari per m³, a seconda del clima e dell’utilizzo che si fa della piscina.
Ad esempio, una piscina scoperta da 50 m³ situata nella parte settentrionale dell’Italia richiederà una potenza di circa 10–15 kW, mentre la stessa piscina coperta o con telo isotermico potrà funzionare con una pompa da 8–10 kW.
Risulta molto importante valutare attentamente le perdite di calore legate all’esposizione, al vento e alla temperatura notturna.
Per modelli e informazioni dettagliate puoi consultare la sezione dedicata alle pompe di calore per piscine sul nostro sito.

Come scegliere la potenza in kW della pompa di calore?
La formula di calcolo più utilizzata è:
Potenza (kW) = Volume piscina (m³) × Coefficiente climatico × ΔT / coefficiente di prestazione (COP)
Dove:
- ΔT rappresenta il differenziale tra la temperatura desiderata e la temperatura media dell’acqua;
- Il coefficiente climatico varia da 0,2 a 0,3 a seconda della zona in cui si trova la piscina;
- Il COP indica l’efficienza della pompa di calore (più è alto, minori saranno i consumi).
Una pompa con COP 5, ad esempio, produce 5 kW di calore per ogni kW elettrico consumato, garantendo di conseguenza un notevole risparmio energetico.
Per ottenere il massimo rendimento, è importante assicurare anche un corretto ricircolo a livello di filtrazione, scegliendo componenti adeguati del sistema idraulico. Scopri le soluzioni professionali nella sezione dedicata ai sistemi di filtrazione per piscine di ZefiroPiscine.

Pompa per piscina: per quanto deve andare?
Il tempo di funzionamento quotidiano varia in base alla temperatura esterna e all’ installazione della pompa di calore per piscina.
Durante la fase iniziale di riscaldamento, la pompa può lavorare anche 24 ore su 24 finché non si raggiunge la temperatura desiderata dell’acqua.
Successivamente, per il mantenimento, sono sufficienti dei cicli di 4–8 ore al giorno.
Una corretta programmazione, unita all’uso di una copertura isotermica, riduce nettamente i tempi di accensione e le perdite di calore.
Durante l’autunno e l’inverno, si consiglia di seguire le indicazioni presenti nella guida alla manutenzione invernale piscina soprattutto per evitare i problemi legati al gelo.
Esempio pratico di dimensionamento
Per una piscina da 40 m³ situata in una zona climatica temperata e scoperta, con temperatura desiderata di 28°C, si applica la formula per la potenza della pompa di calore per piscina:
40 × 0,25 × (28 − 15) / 5 = circa 10 kW
In un caso come questo, la scelta ottimale ricadrà su un modello da 10–12 kW, in grado di compensare perfettamente eventuali perdite di calore.
Chi vuole approfondire il tema tecnico può consultare la sezione nominata solitamente pompa di calore piscina kW necessari presente nei cataloghi dei produttori: alternativamente si può chiedere supporto a un installatore esperto.
Sapere quanti kW servono alla pompa di calore per piscina significa assicurare efficienza, comfort e risparmio. Un corretto dimensionamento pompa di calore piscina garantisce prestazioni ottimali, soprattutto se si combinano scelte tecniche accurate con l’uso di coperture isotermiche e una manutenzione costante nel tempo.



